Durante la mia vacanza in Sardegna, essendo nella zona di San Teodoro, che più volte ho visitato in passato non ho potuto fare a meno di sperimentare più di un agriturismo perchè questo non rappresenta solo un’esperienza culinaria ma una bellissima esperienza in generale che permette di visitare posti immersi nella natura che rimangono indelebili nella memoria.
All’Agliuledda ottimo agriturismo in Sardegna, in realtà, ero già stata più di 10 anni fa, pre dieta senza glutine, e sono tornata oggi quando ormai seguo una dieta priva di glutine da anni. L’esperienza è in entrambi i casi stata più che positiva perchè, anche se il menù non è completamente replicato gluten free, lo è comunque per la maggior parte (e le portate sono davvero tante!) e i proprietari sono molto attenti alle esigenze delle persone intolleranti al glutine.
La Location
Posto anche questo immerso nel verde, nella località Ovilò, Porto San Paolo e a pochi chilometri da San Teodoro. L’agriturismo è infatti raggiungibile in circa 15 minuti di auto, il luogo è caratteristico e in stile tipico sardo.
Il Menù
Anche qui, come in altri agriturismi della zona, si dura fatica ad arrivare alla fine della cena, nel senso che le portate sono tante, tutte abbondanti e buone e quindi difficilmente si riesce a terminare tutto.
E’ uno dei due posti in cui mi è stato servito anche del pane carasau, molto buono.
Gli antipasti sono numerosi, tra cui selezione di affettati, fritti di vario genere, formaggio, ricotta fresca e ceci.
Degna però di una nota a parte è la mazza frissa realizzata con ricotta fresca che è stata preparata anche in versione senza glutine il giorno stesso, vi assicuro una vera delizia, sicuramente da provare!
Un piatto tipico gallurese che un tempo si mangiava al mattino e ci si portava dietro nei pascoli per avere sempre la giusta energia, penso che tenterò anche di cucinarla a casa anche se sarà impossibile replicare lo stesso risultato.
Seguono poi i primi che, per i non celiaci, sono più di uno mentre per noi gnocchi al ragù che però, soprattutto la mia bambina, ha comunque particolarmente apprezzato prendendoli numerose volte.
A chiudere viene offerta la panna cotta che può essere servita con marmellata autoctona oppure gusti più classici, io ho scelto il creme caramel.
Dopo di che segue l’immancabile porcetto sardo con patate, qui particolarmente buono e tenero.
Insomma il posto è consigliato, cibo di qualità e piatti tipici sardi, indubbiamente da provare se siete in zona.
Non mancano come al solito caffè e, per chi lo desidera, ammazzacaffè.
